Raymond Bayer

Docente all'università di Caen dal 1937 al 1942 e alla Sorbona di Parigi dal 1942 al 1951, nel 1948 fondò con Étienne Souriau e Charles Lalo la ''Revue d'Esthétique''. Ha insegnato inizialmente a Parigi presso i Collegi Colbert e Chaptal dal 1921, per continuare i suoi studi con la preparazione delle sue due tesi dottorali sulla ''Esthétique de la grace'' e ''Léonard de Vinci'' (1933) in cui analizza la nozione di ''grazia'' in tutti i campi dell'estetica (letteratura, musica, danza, ecc.). Discepolo di Léon Brunschvicg e André Lalande. Sposò una delle figlie dello storico della filosofia Émile Bréhier e, dall'ottobre 1937, diventa professore presso la Faculté des Lettres dell'Università di Caen. In quell'anno organizza anche il celebre ''Congrès Descartes'' a Parigi, così come il secondo ''Congrès International d'Esthétique et de Science de l'Art''. Nel 1942 viene chiamato alla Sorbona per ricoprire la cattedra di Filosofia generale. Nel 1951 deve rinunciare al suo incarico a seguito di un attacco di cuore, ma continua a scrivere i suoi libri: ''Epistémologie et Logique depuis Kant jusqu'à nos jours'' (1954), ''Essais sur la Méthode en Esthétique'' (1953), ''Traité d'Esthétique'' (1956), ''Histoire de l'Esthétique'' (1961). Egli definiva la sua concezione estetica nei termini di ''realismo operativo'' (''réalisme operatoire''). da Wikipedia
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  1. 1
    di Bayer, Raymond
    Pubblicazione 1933
    Paris : F. Alcan, 1933.
    302 p. ; 23 cm.
  2. 2
    di Bayer, Raymond
    Pubblicazione 1933
    Paris : F. Alcan, 1933.
    viii, 634, 579 p. : ill., music ; 22 cm.
  3. 3
    di Bayer, Raymond
    Pubblicazione 1933
    Paris : F. Alcan, 1933.
    1 online resource (302 p.)
    Center for Research Libraries
    Accesso online

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